Symbiosis Building D, per una nuova visione degli ambienti di lavoro
L’impegno di Covivio per un’area innovativa e vivibile
Come in tutte le altre iniziative a Milano e in Europa, l’impegno di Covivio nell’area di Symbiosis si traduce nell’investire know-how ed esperienza per garantire agli utenti futuri spazi che favoriscano il lavoro, aumentino l’efficienza e le performance e contribuiscano a migliorare la vivibilità di questa parte della città, trasformandola in un luogo d’incontro attraente e accogliente.
Per ACPV Architects, il masterplan di Symbiosis rappresenta una delle sfide progettuali più complesse affrontate dallo studio, un’opera in continua evoluzione. Symbiosis si afferma come un nuovo polo urbano capace di attrarre importanti realtà aziendali e opportunità educative: un frammento urbano aperto che crea un legame organico con l’ambiente circostante e diventa parte integrante della città di Milano. Building D è l’ultimo sviluppo completato all’interno di questa visione innovativa.

Un’architettura che valorizza il contesto industriale
Lo studio del contesto ha giocato un ruolo chiave nella progettazione del distretto business Symbiosis e dei suoi edifici. La storia industriale del paesaggio urbano conferisce all’area un carattere deciso e una visione dell’ambiente di lavoro inteso come una comunità dinamica di attività complementari. Symbiosis si ispira a questa tradizione, avvicinando l’area alla cultura dei campus universitari e trasformandola in un centro vibrante che rompe con il modello tradizionale degli edifici monolitici destinati esclusivamente al lavoro. Questo approccio innovativo si riflette nel design di Building D, sollevato dal suolo per permettere il passaggio pedonale tra i volumi, incentivando l’esplorazione della città e della sua architettura da prospettive inedite.
Building-as-a-City
Edificio altamente efficiente dal punto di vista energetico e progettato con una forte attenzione alla sostenibilità sociale, Building D ha ottenuto le certificazioni LEED Platinum e WELL Bronze, riconoscimenti che attestano il focus sul benessere delle persone e sull’uso consapevole dell’energia. Inoltre, la disposizione flessibile degli spazi facilita nuove modalità di lavoro agile, incentivando l’interazione grazie ad ambienti collaborativi in cui i professionisti possono connettersi facilmente con i colleghi in smart working. Seguendo il concetto di “Building-as-a-City” di ACPV, la progettazione ottimizzata degli spazi consente all’edificio di diversificare le sue funzioni, offrendo servizi e opportunità tipiche di un più ampio contesto urbano.

Un hub per grandi aziende
Building D, sviluppato da Covivio, società europea di investimento e sviluppo immobiliare, ospita grandi aziende come Boehringer Ingelheim, LVMH P&C Italia, Amplifon e le aziende dei gruppi Mars – Royal Canin Italia e Fratelli Orsero. L’edificio si distingue per la sua struttura architettonica innovativa, composta da due volumi sovrapposti: una sezione inferiore di quattro piani, con gli ultimi livelli a sbalzo su Via Orobia, e una torre di nove piani che offre spazi generosi per uffici, oltre ad aree commerciali al piano terra. Il giardino pensile situato sulla copertura del volume più basso offre un’oasi verde per il benessere dei dipendenti, ideale per una passeggiata rilassante o un’attività fisica leggera.
Il completamento di Building D rappresenta una tappa fondamentale nella realizzazione del masterplan di Symbiosis firmato ACPV ARCHITECTS, che punta a creare un nuovo distretto accessibile e sostenibile, basato su un modello di sviluppo urbano policentrico e pedonale. Questo progetto si inserisce nell’iniziativa europea Sharing Cities, che promuove soluzioni innovative per rendere le città più vivibili e sostenibili.